Italia, Conte: "Fa rabbia fermarsi ora. Finale all'Europeo? Forse resterei"

A poche ore dal fischio d'inizio dell'amichevole con la Romania, Antonio Conte si mostra scontento per via dell'interruzione forzata del suo lavoro. Ma non esclude un prolungamento dell'avventura azzurra

 "È un vero peccato giocare questa sera e poi dover ritrovare la squadra fra quattro mesi, mi fa rabbia". Antonio Conte non ci sta e nell'intervista prepartita a RaiSport, a poche ore dall'amichevole a Bologna contro la Romania, lamenta la poca continuità nel suo lavoro. "Avevamo trovato una continuità, un gioco, una squadra che entusiasma il suo pubblico - ha sottolineato il commissario tecnico azzurro -, ora 4-5 squadre grandi sono davanti, ma siamo destinati a crescere: sono convinto che daremo fastidio a tutti". 

 Amore diverso — Conte spiega anche il motivo del cambio di passo nel rapporto con l'azzurro: "Sì, in un certo modo ora sento davvero mia questa squadra. La semifinale all'Europeo? Sarebbe un bel traguardo, ma perché no la finale?". E chissà che vedere realizzato questo desiderio non possa cambiare completamente le prospettive future della Nazionale italina: "Un risultato del genere mi aiuterebbe ad andare verso la scelta giusta sul contratto".