Prandelli: "Ritorno presto". Sampdoria, è lui l'alternativa a Montella?

L'ex c.t. della Nazionale: "Se ci fosse un presidente con un discorso che vada al di là dell'immediato sarei pronto a dire di sì". Voci su un suo arrivo a Verona nel caso di esonero di Mandorlini, ma potrebbe essere anche la nuova idea dei dirigenti blucerchiati

 

 

"Se ci fosse la volontà da parte di un presidente e di un dirigente di condividere un discorso che possa andare al di là dell'immediato, direi di sì. Sono pronto a tornare". Ne ha di voglia di tornare in panchina Cesare Prandelli e in un'intervista a Calciomercato.it non si nasconde. E alla domanda se possa essere lui l'ipotesi per un'eventuale sostituzione di Mandorlini a Verona, risponde: "Non mi sembra il caso di entrare nello specifico, andando a toccare situazioni in particolare".

Suggestione — La voglia di tornare c'è, e da alcune ore comincia a circolare l'interrogativo che, magari, potrebbe essere proprio Cesare Prandelli l'alternativa a Vincenzo Montella per la panchina della Sampdoria nella testa di Massimo Ferrero nel caso non si dovesse arrivare a una definitiva fumata bianca con la Fiorentina per l'Aeroplanino. Detto, però, che la trattativa tra la Samp e la Fiorentina per svincolare Montella è da ieri pomeriggio a buon punto e che oggi è attesa la definitiva fumata bianca, non si può escludere che in questo momento Prandelli possa rappresentare una nuova opportunità offerta dal mercato per i blucerchiati.

Palermo — Intanto il suo "vecchio" presidente, Maurizio Zamparini, ha esonerato Giuseppe Iachini a Palermo: "Sembra strano da dire visto che si parla di Zamparini - continua Prandelli -, ma non mi aspettavo questo esonero. Per i risultati raggiunti in questi anni dal Palermo e per il tipo di rapporto tra i due, pensavo che ormai Iachini fosse fuori pericolo. Purtroppo sono i classici rischi di questo mestiere". "Che consigli darei a Ballardini per l'utilizzo di Gilardino? Non credo sia necessario rivolgere dei consigli. Ballardini è un tecnico preparato e sono convinto che in un paio di giorni, si renderà conto del giocatore che ha davanti. Alberto è ancora un leone, ha voglia di fare e di raggiungere tanti obiettivi".