Inter-Mertens, parte l'assalto. E spunta Vlaar per la difesa

Incontro tra il d.s. Ausilio e gli agenti dell’esterno del Napoli:Mancio lo vuole già a gennaio. Sull’olandese c’è anche la Lazio

 

L’Inter accelera per Dries Mertens. Nei giorni scorsi a Milano ci sarebbe stato un incontro tra il d.s. nerazzurro Piero Ausilio e gli agenti dell’esterno del Napoli. Il belga, d’altronde, era già entrato nella lista di gradimento di Roberto Mancini un anno fa, quando si apprestava di questi tempi a metter mano alla squadra nel mercato invernale. Il secondo tentativo è stato fatto in estate e anche allora Aurelio De Laurentiis ha rimbalzato l’avanzata interista. Ora ecco il terzo tentativo, più concreto, per fornire un altro esterno di qualità in vista della seconda parte del campionato. Ecco, appunto. La cadenza temporale.

A gennaio o in estate — Perché l’Inter nell’incontro dei giorni scorsi ha chiesto il giocatore fin da gennaio, trovando non solo i conosciuti ostacoli economici, ma anche quelli sportivi visto che De Laurentiis non avrebbe alcuna intenzione di privarsi di Mertens per lasciarlo rafforzare una diretta concorrente allo scudetto. Il belga, ora fermo per un problema muscolare, andrà a scadenza nel 2018 e ottenere uno sconto sul costo del cartellino è praticamente impossibile. L’unico modo per abbassarne il prezzo sarebbe inserire un giocatore come contropartita. Mertens tra l’altro vedrebbe bene il trasferimento a Milano dove giocherebbe di più (incombe l’Europeo). In questa stagione infatti non ha ancora giocato una volta 90 minuti filati, iniziando soltanto 5 volte da titolare tra campionato ed Europa League. E nonostante tutto è riuscito a ritagliarsi lo spazio per segnare 4 gol. Dopo l’incontro milanese, l’Inter dovrà sedersi intorno a un tavolo anche con il Napoli. Perché se l’operazione non decollasse in tempo per gennaio, i lavori diplomatici proseguiranno in vista della prossima estate. Con Ljajic che deve convincere l’ambiente interista per essere riscattato, Mertens andrebbe a rimpolpare un reparto non così ricco di elementi con le sue caratteristiche. E poi la società di Erick Thohir potrebbe alzargli lo stipendio dagli attuali 1,2 milioni avvicinandosi ai 2 (bonus compresi).

Giro d'europa — Il mercato dell’Inter prosegue anche su altri binari. Sul fronte difensore centrale si interverrà se Vidic (tornato in gruppo, ieri un gran gol nella partitella) non dovesse fornire sufficienti garanzie fisiche. Detto che Ranocchia si avvicina ai saluti (lo vogliono in Premier League), ecco che il serbo sarà l’ago della bilancia. Il Bursaspor non fa sconti per Aziz, così ecco spuntare il nome di Ron Vlaar, centrale olandese svincolato che si sta allenando con l’Az Alkmaar. Mancini lo conosce dai tempi dell’Aston Villa, squadra di cui è stato capitano. Si sono incrociati un paio di volte, nella seconda Vlaar eliminò il tecnico di Jesi dalla Coppa di Lega ai supplementari all’Etihad Stadium. Sul difensore occhio anche alla Lazio che però cerca un titolare. All’Inter, invece, Vlaar potrebbe essere inserito con più tranquillità viste le prestazioni di Miranda e Murillo. E poi sarebbe a costo zero. Stasera focus su Bruxelles dove Meunier (terzino destro del Bruges) sfiderà l’Italia con il Belgio e Novi Sad dove Grujic (centrocampista della Stella Rossa) incrocerà l’Italia Under 21. Non occorre la tv o andare allo stadio per Feghouli perché l’algerino salterà la Tanzania domani a causa di un infortunio. Con Pirlo che rimane il sogno per il ruolo di regista, l’Inter inizia a contemplare concretamente anche il nome di Ozyakup del Besiktas (gestito dalla stessa società di Vlaar). Turco-olandese, è valutato 7-8 milioni, e sfidò il Gala del Mancio (e di Melo e di Telles) da trequartista. Ma nasce regista e l’Arsenal, che lo prese a 16 anni dall’Az, sta pensando di riportarlo a Londra. Ecco allora la mossa esplorativa nerazzurra. Arsene Wenger lo rivorrebbe. Inter permettendo.