Lezione di Guardiola a Wenger: arriva la vendetta dopo la sconfitta dell'Emirates, inglesi con un piede fuori. I russi vincono anche a Lione e restano l'unica squadra a punteggio pieno del torneo. Lusitani vicinissimi alla qualificazione dopo il successo di Tel Aviv
Sale a tre il numero di squadre qualificate
agli ottavi di Champions: dopo Real Madrid e Manchester City, anche lo
Zenit strappa il pass con due giornate di anticipo. I russi battono
vincono anche a Lione e sono l'unica squadra a punteggio pieno di tutto
il torneo. Vicinissimi all'obiettivo anche Bayern (lezione all'Arsenal
dopo la sconfitta di Londra), Olympiacos (2-1 in rimonta alla Dinamo
Zagabria) e Porto (a +5 sulla Dinamo Kiev).
GRUPPO E —
Barcellona 10, Roma 5, Bayer Leverkusen 4, Bate Borisov 3
BARCELLONA-BATE BORISOV 3-0: Neymar su rigore al 30' p.t.; Suarez al 15', Neymar al 38' s.t.
ROMA-BAYER LEVERKUSEN 3-2: Salah (R) al 2', Dzeko (R) al 29' p.t.; Mehmedi (BL) al 1', Hernandez (BL) al 6', Pjanic (R) su rigore al 35' s.t.
BARCELLONA-BATE BORISOV 3-0: Neymar su rigore al 30' p.t.; Suarez al 15', Neymar al 38' s.t.
ROMA-BAYER LEVERKUSEN 3-2: Salah (R) al 2', Dzeko (R) al 29' p.t.; Mehmedi (BL) al 1', Hernandez (BL) al 6', Pjanic (R) su rigore al 35' s.t.
Bayern in festa dopo il 5-1 all'Arsenal.
GRUPPO F—
Bayern 9, Olympiacos 9, Dinamo Zagabria 3, Arsenal 3
BAYERN-ARSENAL 5-1: Lewandowski (B) al 10', Müller (B) al 29', Alaba (B) al 44' p.t.; Robben (B) al 10', Giroud (A) al 25', Müller (B) al 44' s.t..
Una vendetta con gli interessi. Il Bayern, battuto all'Emirates due settimane fa, travolge l'Arsenal in una partita sin dall'inizio senza storia e ipoteca la qualificazione. Il monologo bavarese comincia al 10' del primo tempo con un colpo di testa di Lewandowski su cross di Thiago Alcantara, raddoppia Müller al 29' con un tiro deviato da Mertesacker, prima dell'intervallo il tris di Alaba con un meraviglioso sinistro all'incrocio dei pali. In apertura di ripresa l'austriaco regala anche a Robben, appena entrato, l'assist del 4-0. Giroud, con una semi-rovesciata fantastica, rende meno amara la batosta dei Gunners, con un piede fuori dalla Champions, anche se nel finale Müller arrotonda il risultato con il gol del 5-1. Il risultato non è l'unica buona notizia per Guardiola che dopo quasi due mesi e mezzo ritrova Benatia, in campo negli ultimi 20 minuti.
OLYMPIACOS-DINAMO ZAGABRIA 2-1: Hodzic (D) al 21' p.t., Pardo (O) al 20' e al 45' s.t.
Il ribaltone di Pardo avvicina l'Olympiacos agli ottavi: i greci, sotto di un gol nel primo tempo, rimontano la Dinamo Zagabria e si portano a +6 sui croati e soprattutto sull'Arsenal che sfideranno in casa all'ultima giornata. Ammesso che i Gunners arriveranno a -3 a quella partita, dovranno vincere con due gol di scarto (o almeno 4-3) dopo aver perso 3-2 in casa. La Dinamo, passata in vantaggio con un colpo di testa di Hodzic su cross dalla sinistra di Pivaric, si mangia le mani per l'occasione persa. Nel secondo tempo i croati gridano al "pericolo scampato" quando Eduardo para un rigore a Fortounis, ma poco dopo, su assist di Brown, arriva il pari di Pardo, da poco entrato in campo. La Dinamo, poi, resta in dieci al 78' per l'espulsione di Pivaric e al 90' viene trafitta ancora da Pardo.
BAYERN-ARSENAL 5-1: Lewandowski (B) al 10', Müller (B) al 29', Alaba (B) al 44' p.t.; Robben (B) al 10', Giroud (A) al 25', Müller (B) al 44' s.t..
Una vendetta con gli interessi. Il Bayern, battuto all'Emirates due settimane fa, travolge l'Arsenal in una partita sin dall'inizio senza storia e ipoteca la qualificazione. Il monologo bavarese comincia al 10' del primo tempo con un colpo di testa di Lewandowski su cross di Thiago Alcantara, raddoppia Müller al 29' con un tiro deviato da Mertesacker, prima dell'intervallo il tris di Alaba con un meraviglioso sinistro all'incrocio dei pali. In apertura di ripresa l'austriaco regala anche a Robben, appena entrato, l'assist del 4-0. Giroud, con una semi-rovesciata fantastica, rende meno amara la batosta dei Gunners, con un piede fuori dalla Champions, anche se nel finale Müller arrotonda il risultato con il gol del 5-1. Il risultato non è l'unica buona notizia per Guardiola che dopo quasi due mesi e mezzo ritrova Benatia, in campo negli ultimi 20 minuti.
OLYMPIACOS-DINAMO ZAGABRIA 2-1: Hodzic (D) al 21' p.t., Pardo (O) al 20' e al 45' s.t.
Il ribaltone di Pardo avvicina l'Olympiacos agli ottavi: i greci, sotto di un gol nel primo tempo, rimontano la Dinamo Zagabria e si portano a +6 sui croati e soprattutto sull'Arsenal che sfideranno in casa all'ultima giornata. Ammesso che i Gunners arriveranno a -3 a quella partita, dovranno vincere con due gol di scarto (o almeno 4-3) dopo aver perso 3-2 in casa. La Dinamo, passata in vantaggio con un colpo di testa di Hodzic su cross dalla sinistra di Pivaric, si mangia le mani per l'occasione persa. Nel secondo tempo i croati gridano al "pericolo scampato" quando Eduardo para un rigore a Fortounis, ma poco dopo, su assist di Brown, arriva il pari di Pardo, da poco entrato in campo. La Dinamo, poi, resta in dieci al 78' per l'espulsione di Pivaric e al 90' viene trafitta ancora da Pardo.
GRUPPO G —
Porto 10, Chelsea 7, Dinamo Kiev 5, Maccabi Tel Aviv 0
Chelsea-Dinamo Kiev 2-1: autorete di Dragovic (D) al 34' p.t.; Dragovic (D) al 33', Willian (C) al 38' s.t.
Chelsea-Dinamo Kiev 2-1: autorete di Dragovic (D) al 34' p.t.; Dragovic (D) al 33', Willian (C) al 38' s.t.
L'esultanza di Miguel Layun dopo il gol del momentaneo 3-0.
Maccabi Tel Aviv-Porto 1-3: Tello (P) al 19' p.t.; André (P) al 4', Layun (P) al 27', Zahavi (M) su rigore al 30' s.t.
Tutto facile per il Porto contro la cenerentola del gruppo. I lusitani segnano tre gol a Tel Aviv e avrebbero potuto farne almeno il doppio senza gli errori a porta praticamente vuota di Aboubakar e Evandro. La rete che sblocca la partita arriva al 19' con una rasoiata di Tello servito da André André. Dopo l'assist per l'1-0, il centrocampista è protagonista anche nella ripresa segnando in prima persona il 2-0 incornando da distanza ravvicinata il perfetto cross di Maxi Pereira. Il tris è opera del massicano Layun, bravo a piazzare di destro il pallone sul secondo palo. Per il Maccabi la gioia del primo gol in Champions grazie al rigore trasformato da Zahavi.
Tutto facile per il Porto contro la cenerentola del gruppo. I lusitani segnano tre gol a Tel Aviv e avrebbero potuto farne almeno il doppio senza gli errori a porta praticamente vuota di Aboubakar e Evandro. La rete che sblocca la partita arriva al 19' con una rasoiata di Tello servito da André André. Dopo l'assist per l'1-0, il centrocampista è protagonista anche nella ripresa segnando in prima persona il 2-0 incornando da distanza ravvicinata il perfetto cross di Maxi Pereira. Il tris è opera del massicano Layun, bravo a piazzare di destro il pallone sul secondo palo. Per il Maccabi la gioia del primo gol in Champions grazie al rigore trasformato da Zahavi.
La gioia di Dzyuba e Hulk.
GRUPPO H —
Zenit 12, Valencia 6, Gent 4, Lione 1
Lione-Zenit 0-2: Dzyuba al 25' p.t. e al 13' s.t.
La marcia inarrestabile dello Zenit prosegue anche a Lione: a firmare la qualificazione agli ottavi è Dzuyba, alla terza doppietta negli ultimi dieci giorni tra campionato e coppe. L'attaccante sblocca il risultato su assist di Hulk, poi raddoppia nella ripresa ancora una volta servito dallo scatenato gigante brasiliano. Le due squadre finiscono in dieci per le espulsioni di Gonalons e Anyukov. La vittoria del Gent col Valencia lascia aritmeticamente ancora in corsa i francesi.
Gent-Valencia 1-0: Kums su rigore al 4' s.t.
Un rigore di Kums riapre la corsa al secondo posto nel gruppo H. Il Valencia con una vittoria avrebbe strappato il pass per gli ottavi e invece ora sente il fiato sul collo del Gent che ottiene la prima storica vittoria in Champions e si porta a -2 dagli spagnoli.
Lione-Zenit 0-2: Dzyuba al 25' p.t. e al 13' s.t.
La marcia inarrestabile dello Zenit prosegue anche a Lione: a firmare la qualificazione agli ottavi è Dzuyba, alla terza doppietta negli ultimi dieci giorni tra campionato e coppe. L'attaccante sblocca il risultato su assist di Hulk, poi raddoppia nella ripresa ancora una volta servito dallo scatenato gigante brasiliano. Le due squadre finiscono in dieci per le espulsioni di Gonalons e Anyukov. La vittoria del Gent col Valencia lascia aritmeticamente ancora in corsa i francesi.
Gent-Valencia 1-0: Kums su rigore al 4' s.t.
Un rigore di Kums riapre la corsa al secondo posto nel gruppo H. Il Valencia con una vittoria avrebbe strappato il pass per gli ottavi e invece ora sente il fiato sul collo del Gent che ottiene la prima storica vittoria in Champions e si porta a -2 dagli spagnoli.
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