I tedeschi si accontenterebbero del pareggio, la Roma deve vincere per forza. E se Luis Enrique batte il Borisov, tutti contenti...
Lo stadio Olimpico, in attesa della grande sfida.
L'antipasto è andato bene: la Roma Primavera, nella Champions dei giovani aveva gli stessi due punti dei grandi, ha battuto 5-1 il Bayer Leverkusen,
ora si farà sul serio: alle 20.45 la squadra di Rudi Garcia si giocherà
il proseguimento del cammino in Champions League. Con l'attacco
titolare e il centrocampo titolare, salvo sorprese dell'ultim'ora:
Dzeko, alla ricerca del gol perduto,
supportato da Salah e Gervinho, alle loro spalle Nainggolan e Pjanic
ai lati del rientrante De Rossi. Florenzi tornerà a fare il terzino,
Digne dalla parte opposta, nuovamente Rudiger al fianco di Castan. Sugli
spalti, poco più di 30.000 spettatori, per una gara con un solo
risultato a disposizione: il Bayer ha due punti in più della Roma, e
sarebbe felicissimo di tornare a casa con un pari - lo ha dichiarato
anche l'amatissimo ex Rudi Voeller - che costringerebbe i giallorossi ad andare a vincere al Camp Nou per provare a sorpassarli, dopo l'amaro 4-4 dell'andata.
Oggi intanto al Camp Nou si presenterà il Bate Borisov: i bielorussi
hanno un punto in più dei giallorossi, che aspettano buone notizie da
Luis Enrique. Anche perché la corsa sul Bate potrebbe valere anche il
terzo posto per l'Europa League, in caso di mancata vittoria contro il
Bayer. Ma è un'ipotesi a cui nessuno vuole pensare oggi.
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